Dal 17 al 19 luglio al via “Scintille“, un percorso di formazione, informazione e networking tra cultura e imprese, creato da Parma 2020 nell’ambito della Open Call Imprese Creative Driven, per promuovere lo sviluppo imprenditoriale, stimolando le connessioni tra imprese, cultura e creatività: una significativa opportunità per tutte le industrie “creative driven” (che sviluppano servizi e creano prodotti attraverso processi di tipo culturale e creativo) in vista dell’importante appuntamento per Parma di Capitale Italiana della Cultura.
Il progetto, che prevede tre giorni di approfondimento, che si svolgeranno nella sede dell’Unione Parmense Industriali, nasce nell’ambito delle iniziative della Capitale Italiana della Cultura 2020, dalla collaborazione e dall’esperienza di Parma 2020, Unione Parmense degli Industriali, “Parma io ci sto!”, Cisita e Promo PA Fondazione. L’obiettivo è quello di far emergere in ognuno dei partecipanti gli elementi qualificanti e i bisogni propri dell’imprenditoria “creative driven”, ovvero guidata da una vision che identifica nella creatività e nell’innovazione i driver della crescita aziendale.
Le tre giornate saranno condotte da Alessandro Crociata, Economista culturale e Assistant Professor in Economia Applicata, GSSI( Gran Sasso Science Institute, L’Aquila) e introdotte da Francesca Velani, Coordinatore Parma 2020 e curatore scientifico delle Open Call di Parma 2020.
La prima giornata di lavori è stata dedicata a “Apprendere. La base del funzionamento dei meccanismi creative – driven“, attraverso la natura multidimensionale della cultura, il framework teorico adottato (Lateral thinking skills, Artistic Skills Conducive Environment) e il ruolo della cultura.
Ha portato il suo saluto iniziale l’assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili del Comune di Parma Michele Guerra, dopo il quale sono seguiti gli interventi di Cesare Azzali, direttore Unione Parmense degli Industriali, e Giovanna Usvardi, segretario generale di “Parma, io ci sto!”.
Giovedì 18 luglio, si parlerà di “Ispirare. Sviluppare nuove idee“, attraverso il catalogo delle idee, 10 casi studio in contesti aziendali diversi e attraverso i testimonial Rossella Farinotti, critica d’arte contemporanea, curatrice e giornalista, e Andrea Margaritelli, vicepresidente Fondazione Guglielmo Giordano che riporteranno la conoscenza diretta di due realtà che hanno applicato l’art base training con effetti positivi della cultura sulla creatività e sull’innovazione.
Al centro della mattinata di venerdì 19 luglio sarà il tema “Sperimentare. Sul campo“, attraverso una esercitazione che coinvolgerà i partecipanti in prima persona.