Inserti d’oro per riparare vasi o altri oggetti d’arte difettosi o rovinati: è l’antica arte giapponese del Kintsugi, che ben illustra la filosofia del Wabi-Sabi, l’accettazione della transitorietà e dell’imperfezione. Una filosofia che è stata protagonista della tre giorni dell’evento JEIOM, organizzato da Junior Enterprise Italy, la confederazione delle Junior Enterprise italiane, e tenutosi da venerdì 18 a domenica 20 ottobre in vari luoghi della città di Parma, con il sostegno tra gli altri del Comune di Parma, dell’Università di Parma e dell’Associazione “Parma, io ci sto!”.
L’idea è stata quella di prendere spunto dal Wabi-Sabi, la bellezza dell’imperfezione, per invitare i più giovani a lanciarsi in nuove esperienze senza aver paura di sbagliare, ma anzi stimolandoli ad abbracciare i propri difetti e i propri errori e imparando a riconoscerne la bellezza. Perché è nelle imperfezioni che risiede l’unicità di ognuno di noi. La pennellata per tracciare il cerchio sarà sempre diversa, ma è per questo che ogni volta trasmetterà emozioni differenti, perché sempre nuovo.
L’evento è iniziato venerdì con l’arrivo in città dei partecipanti, la cerimonia di apertura e i primi workshop e speech per raccontare il significato del Wabi-Sabi. Al termine delle attività un momento di networking, per permettere ai partecipanti di conoscersi e confrontarsi riguardo i temi ascoltati durante il giorno. In serata è stata poi la volta della seconda edizione di TEDxUNIPR, il TEDxUniversity dell’Ateneo di Parma che ha approfondito il concetto del Wabi-Sabi attraverso l’esperienza di relatori d’eccezione.
La giornata di sabato è stata organizzata in location differenti da quelle del venerdì, in modo da poter far scoprire la città di Parma ai partecipanti. Durante la mattina si è svolta l’Assemblea Generale di JE Italy per i Presidenti e i vari workshop per gli associati. I partecipanti hanno potuto scegliere tra due percorsi, uno in italiano e uno in inglese, che hanno trattato il Wabi-Sabi in modo differente. A metà giornata grazie alla Company Fair, si è avuta la possibilità per le aziende partner di presentarsi e confrontarsi con i partecipanti all’evento e raccontare la propria realtà. Il pomeriggio è proseguito con tavoli di confronto e business game organizzati da aziende partner per le studentesse e gli studenti partecipanti, che si sono poi diretti in serata alla cena di Gala.
L’ultima giornata del meeting è stata dedicata alla Cerimonia delle Spille, con cui è avvenuto il passaggio della gestione della Confederazione al nuovo CdA, e alla Cerimonia di Chiusura dell’evento, per la quali sono state invitate a parlare le istituzioni della città di Parma e i partner dell’evento. Dopo la Chiusura ai partecipanti è stata infine offerta la possibilità di visitare la città di Parma accompagnati da guide turistiche locali.