Si è svolta giovedì 10 aprile l’Assemblea degli associati di “Parma, io ci sto!” dedicata all’approvazione del bilancio 2024, al rinnovo delle cariche associative e all’aggiornamento dei progetti sostenuti dall’Associazione sul territorio.

L’Assemblea, riservata agli associati e ospitata da Dallara Academy, si è aperta con i saluti dell’Amministratore Delegato di Dallara e socio promotore di “Parma, io ci sto!” Andrea Pontremoli: “Una comunità solida si costruisce su due pilastri: saper generare valore economico e essere utili al proprio territorio. La vostra presenza qui oggi è la prova concreta che condividiamo questo spirito. “Parma, io ci sto!”, alla soglia dei dieci anni di attività, ha la responsabilità di guardare avanti, con una visione condivisa: se vogliamo un territorio competitivo, dobbiamo esserlo anche noi in prima persona – come aziende, come cittadini, come sistema. Significa andare oltre il proprio ruolo, mettere a disposizione tempo, competenze, energie. Perché è solo così, con un impegno collettivo e costante, che possiamo costruire qualcosa di solido per il futuro”.

L’Assemblea ha approvato all’unanimità il bilancio 2024 e dato il benvenuto ai 14 nuovi soci che si sono uniti nei primi tre mesi del 2025, portando così a 148 il numero totale di aziende e cittadini che hanno aderito al progetto nato nel 2016 con l’obiettivo di mettere a sistema risorse, competenze e talenti per rendere sempre più attrattivo il territorio di Parma.

Con il chiaro obiettivo di favorire il ricambio generazionale dell’Associazione, sono stati inoltre eletti dei nuovi membri del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori per il prossimo triennio. Il Consiglio Direttivo è così composto da: Alessandro Chiesi, Corrado Beldì, Gianmarco Beltrami, che sostituisce Andrea Pontremoli, Roberto Ciati, Elena Saccenti, Paolo Alinovi in qualità di rappresentanti dei soci promotori; insieme ai rappresentanti dei soci sostenitori Davide Bollati e Cristina Bazzini siede anche Maurizio Bassani; Irene Conversi e Michele Mingori entrano in rappresentanza dei soci ordinari. Nel Collegio dei Revisori arrivano Mattia Moruzzi e Luca Sfulcini accanto a Nicola Bianchi.

Per garantire la continuità e promuovere lo scambio generazionale, i membri uscenti saranno protagonisti di un’attività di tutoraggio ai nuovi membri per favorire un ulteriore coinvolgimento nelle attività dell’Associazione.

“Il rinnovo della nostra governance, che vede l’ingresso nel Consiglio Direttivo e Collegio dei Revisori di quattro nuovi membri under 40, è un segnale concreto dell’impegno che la nostra Associazione continua a portare avanti nei confronti delle nuove generazioni – ha commentato il Presidente di “Parma, io ci sto!” Alessandro Chiesi – Crediamo fortemente che il futuro di Parma si costruisca oggi, anche e soprattutto attraverso il coinvolgimento attivo dei giovani, con le loro idee, le loro energie e la loro visione. La nostra missione è sempre stata quella di promuovere una comunità viva, responsabile e proiettata verso l’innovazione. In questo senso, dare spazio a nuove voci significa non solo rinnovare la nostra identità, ma anche rafforzare la capacità dell’Associazione di intercettare i bisogni emergenti e le sfide del nostro tempo. Accogliamo quindi con entusiasmo i nuovi ingressi nel Consiglio, certi che sapranno portare un contributo prezioso per la nostra Associazione, per Parma e il suo territorio. Un sentito ringraziamento va anche ai membri uscenti del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori, per l’attenzione e la dedizione dimostrati nel corso degli anni: un impegno e un contributo fondamentali per la crescita dell’Associazione che siamo certi proseguirà anche in futuro”.

 

Assemblea 10 aprile talk

 

L’Assemblea è stata inoltre l’occasione per aggiornare gli associati sui principali progetti dell’Associazione.

Tra questi, il progetto di rigenerazione del quartiere Oltretorrente, attraverso la ricerca di idee innovative per ripensare gli spazi dell’Ospedale Vecchio di Parma, per farne un hub creativo e sperimentale dedicato all’arte contemporanea, insieme luogo di fruizione e laboratorio artistico-culturale aperto a tutti i cittadini.

Sono poi state poi presentate le attività in cantiere nell’ambito del progetto Welldone, network di aziende che aspirano al miglioramento della qualità della vita dei propri collaboratori e della comunità attraverso un sistema di wellbeing integrato e condiviso, che nei prossimi mesi sarà impegnato in un’ampia collaborazione con le istituzioni locali su numerose progettualità: dalle attività di prevenzione sanitaria condivisa al supporto nella realizzazione di una mappa delle informazioni utili per vivere al meglio la città, fino all’esplorazione di soluzioni abitative sostenibili e accessibili ai propri collaboratori e di sistemi di mobilità condivisa interaziendale.

In linea con il rinnovo degli organi sociali, prosegue inoltre l’impegno di “Parma, io ci sto!” nel favorire il protagonismo giovanile e il coinvolgimento attivo delle nuove generazioni sul territorio.

Tra i numerosi progetti dedicati ai più giovani, è stata presentata la seconda edizione di JEnerational Mentoring, un innovativo progetto di reverse mentoring, realizzato in collaborazione con l’associazione Junior Enterprise Parma e con il supporto di Federmanager Parma, che si propone di favorire un dialogo aperto tra giovani e senior: un format già sperimentato con successo lo scorso anno, che nel 2025 si arricchirà delle due nuove attività di job shadowing e gestione dei conflitti e si rivolgerà a 40 studenti dell’Università di Parma e 40 tra manager e imprenditori delle aziende associate a “Parma, io ci sto!”.

Ma anche la rinnovata struttura del progetto Transition Farm, che perseguirà il duplice obiettivo di favorire la transizione alla sostenibilità delle piccole e medie imprese del territorio e insieme il coinvolgimento dei giovani nel supportarle nella costruzione del loro percorso di miglioramento. Ed ancora, l’impegno verso la Scuola di Studi Superiori in Alimentazione e Nutrizione dell’Università di Parma, con il sostegno alle borse di studio per cinque giovani under 30 che parteciperanno all’innovativo corso “Seasonal School in Food City Design”.

Progetti che tracceranno la strada dell’Associazione e del territorio nel percorso che porterà Parma ad essere Capitale Europea dei Giovani nel 2027.